PREMESSE
A metà dagli annI '70 del secolo scorso Anna Maria Governatori Marieni apre una Galleria d'Arte a Chianciano Terme. Piccola ma animatissima con i bei nomi del tempo come DeChirico, Levi, Cesetti, Turcato, Fantuzzi, Gentilini, Villoresi, Fiume, Monachesi, Schifano, Festa, Angeli e altri ancora, un gruppo che rappresentava il meglio dell'arte contemporanea italiana. Tale fu la sua managerialità di gallerista che, semestralmente, organizzava battute d'asta di grande successo. I suoi desideri, le sue ambizioni, le sue voglie segrete si svilupparono punto per punto destando in lei quel tremito di fare affinchè un centro d'arte potesse prosperare. Si fa interprete delle loro creazioni, espone con assiduità e solerzia con la religione d'arte espressa da una materna e moderna musa. Fra questi grandi Maestri scatta l'innamoramento per le opere di Mario Schifano. E' un punto d'incontro artistico stimolatissimo d'iniziative che mette in risalto la personalità, direi meglio la grinta e lo stile proprio della gallerista e fa emergere la corrispondenza artistica di Anna Maria Governatori Marieni. Tra l'altro c'è da considerare come abbia favorito un punto d'incontro con il grande pubblico, con effetti possibili, l'arte contemporanea. Queste sono le storie che fanno la vita di un artista, che ne compensano la fisionomia dopo aver dato origine alle opere che rimangono nella storia dell'arte. Anna Maria Governatori Marieni fa provvista di sensazioni, sentimenti, commenti, ricordi che accompagnano il suo inconfondibile e personale stile di gallerista accomunando il colto e l'impreparato con eguale interesse. Come detto innanzi Anna Maria Governatori Marieni aveva legato con Mario Schifano un patto non scritto di fraterna e sodale amicizia. Con lei e con nessun altro egli aveva silenziosamente e nel più assoluto riserbo, aperto questo spiraglio di umana amorevolezza, sincera ed affettuosa, anche se inserita nella rocambolesca sregolatezza della sua vita! tant'è vero che scrive su un foglio di carta da bollo in data 3 maggio 1982 questa dichiarzaione: "DELEGO LA MIA COLLABORATRICE ANNA MARIA GOVERNATORI A RICONOSCERE ED AUTENTICARE LE MIE OPERE FIN DAGLI ANNI '70 ESSENDOMI STATA VICINA PIU’ DI OGNI ALTRO... CON RICONOSCENZA." Nessun commento è necessario per validare questo suo scritto se non quello di un atto spontaneo di riconoscenza per l'assidua opera di divulgazione di Anna Maria Governatori Marieni. E' inutile, nella passata e nell'attuale "schifanomania" andare a premere l'acceleratore per indagare sulla personalità di questo "pittore maledetto" della nostra recente storia dell'arte. Su Mario Schifano s'è detto e ridetto, si è scritto e si scriverà ancora a iosa. E' inutile, ripeto, anche se, alle volte, fa bene come "sport estremo", arrampicarsi sulle belle e ridondanti parole dell'introspezione! Tutto ciò non sarà mai sufficiente per sciogliere il nodo gordiano del "Mistero Schifano", sia per quanto ha riferimento alla "sua Arte", che alla "sua vita". Ironico, dissacrante, irriverente, beffardo, misterioso, dissoluto, cinico, euforico, infantile, umano. Con il repentino tramutare dei suoi umori, così, di pari passo, Mario Schifano tramutava la sua pittura. La perseveranza, la costanza eroica di Anna Maria Governatori Marieni, che ha conosciuto e vissuto questi salti umorali del "Genio" - (Nihil genium sine parva dementia!) - e che ha subito nel bene e nel male - quasi per suo incantesimo per l'arte di Mario Schifano - le dirette ripercussioni di un abnorme stato di vita, non è solamente e assolutamente lodevole, ma merita, incondizionatamente, tutto il nostro deferente ed umano rispetto.
Felice Ferdinando Silanos
Io, Anna Marieni
Dopo tutto quello che altri hanno scritto di me, non concedendo importanza alle motivazioni amichevoli o meno, esatte o volutamente falsate, credo sia giunto il momento di farmi conoscere per quello che è stata la mia vita, fino ad ora, in questo meraviglioso e turbolento mondo dell'arte. Un mondo strano, introverso e per tanti versi anche sfacciatamente perverso. Certo è che sentivo fin da giovanissima un'attrazione fatale per l'arte, e in particolare quella di espressione forte e, pur provenendo da una modesta famiglia di Trastevere, entro in questo mondo incontrando personaggi che diventeranno per me importanti punti di riferimento (galleristi, pittori, scrittori, acculturati di ogni genere e di ogni razza), la mia vita viene modificata, non dico, oggi se positivamente o negativamente, di certo, scopro che qualunque mia scelta, da quel giorno, avviene in funzione di quella grande carica di sensibilità accumunata spesso ad un grande egocentrismo, proprio di tutti gli Artisti con cui ho avuto modo di confrontarmi e, comunque, grazie a ciò, ho sicuramente avuto la più importante opportunità che mai avrei, neppur sognato. Quando da una modesta corniceria pensai di aprire una "Bottega d'Arte", non avrei immaginato tutto quello che ne è sopraggiunto. Il pensiero era di aprire questa mia "nuova e amata" attività in un luogo a me tanto caro. Inauguro a Chianciano Terme questa Galleria d'arte contemporanea. Quadri? Opere museali? Grande critica? Era tutta una scommessa. Allibiti, straniti, irridenti. Come potrei, per meglio farvi comprendere gli atteggiamenti, elencare le espressioni che i "grandi galleristi" avevano nei confronti di questa "romana de Roma" novella gallerista che si poneva quindi al confronto, con dipinti di pittori che neanche venivano dai "professionisti" se non con sferzanti critiche. La scommessa era iniziata! Allibiti, straniti, irridenti. Come potrei, per meglio farvi comprendere gli atteggiamenti, elencare le espressioni che i "grandi galleristi" avevano nei confronti di questa "romana de Roma" novella gallerista che si poneva quindi al confronto, con dipinti di pittori che neanche venivano considerati dai "professionisti" se non con sferzanti critiche. La scommessa era iniziata!I quadri di Schifano, Festa, Angeli, Fantuzzi e tanti altri,intanto, con i loro colori, con le loro forme, con i loro sentimenti a grandi lettere, riempivano gli spazi bianchi, toccavano la sensibilità di un pubblico a volte di grande cultura, a volte ricco solo di sensibilità, a volte animato da voglia di vivere e quindi di spontanea freschezza, s'immergeva in quella nuova maniera di "fare Arte", da cui poi, con il passaree degli anni si è giunti a parlare, attraverso la inequivoca voce degli esperti e degli storici dell'arte, quale periodo fecondo della nascita di un nuovo stile, della nuova e rigogliosa nascita della Pop(olare) arte italiana. Avevo vinto la scommessa ancora prima di valutare i pronostici e la reale importanza culturale. Certo, io non credo di avere meriti particolari, semplicemente credo che mi è successo di essere nel posto giusto nel momento giusto. Chiunque, al mio posto, animato dai miei stessi desideri, avrebbe potuto ottenere risultati identici. Grazie, comunque, sempre e solo all'estro, alla genialità degli Artisti, che seppur a volte incompresi, seppur discussi e discutibili, amati o odiati, benedetti o maledetti, hanno realmente avuto da dire e da dare molto con l'espressione, a volte con tinte grevi, a volte con raggi di sole, a volte con rabbia o furore, a volte con pace e serenità. La grandezza dell'artista è la sua espressione o la sua comunicazione? A me, hanno comunicato talmente tanto che persino nei momenti difficili ho sempre trovato la forza di reagire, di rimboccarmi le maniche, di non cedere alle lusinghe, di non aver paura della paura. Adesso è arrivato il momento di darvi completa soddisfazione nell'aver creduto a tutto ciò che avevo promesso, parliamo di Mario Schifano. Conosco Mario tanti anni fa, molte sue tele le ho proposte a molte gallerie d'Italia, rilasciando mie firme sul retro dei dipinti, mia provenienza su foto, mia certificazione su apposito documento. Tutto perfetto? No! Perchè? Qualcosa non ha funzionato! Perchè i dipinti che ho venduto sono aumentati di numero mentre aumentava il valore della sua opera? A seguito di tutto ciò che si è detto (e di tutto quello che si vorrà dire), ho ideato la miglior garanzia che si possa offrire a chi sa e conosce (o crede di conoscere) sul nome di Anna Maria Governatori Marieni, ovverosia su di me. La logica conseguenza alle illazioni ed alla mancata chiarezza su cosa è riposto il vostro amore nel dipinto che vi appartiene, che fa parte della vostra vita, della vostra sensibilità. E' giunto il momento che la vostra passionalità artistica venga riconosciuta e ricompensata. Nasce L'ARCHIVIO PRIVATO MARIENI che vi permette di essere garantiti nelle affermazioni. Ogni dipinti presente in questo Catalogo è stato da me valutato, soppesato, certificato. Anche quei dipinti non (belli), anche quei dipinti non museali, perchè Schifano, come tutti gli Artisti non ha realizzato solo opere da museo, opere per la storia. Ha realizzato anche dipinti commerciali, dipinti che hanno trovato il loro estimatore, e quindi che hanno raggiunto il loro motivo di esistere. Tengo a precisare che, grazie alla vostra fiducia nella competenza specifica, ho archiviato dipinti che giungono da me e dipinti che non ho commercializzato io provenienti da altre gallerie, se non dallo stesso Schifano. In questo Catalogo Generale dell'Archivio privato Marieni sono pubblicati i dipinti che io ho certificato, solo quelle opere che io ho giudicato autentiche, di mano dell'Artista e dello Studio di Mario Schifano, così come è giusto che sia. L'unico documento che io riconosco di mia garanzia, è la certificazione con Repertorio Notarile e il Catalogo che personalmente ho curato e controllato, alfine di offrirvi la mia certezza, la mia competenza per l'Opera di Mario Schifano. Un particolare ringraziamento lo devo all'Artista che nella sua vita ha avuto e dato tutto, dico tutto, gioie, dolori, affanni e amore per la vita.
Mario Schifano "io & Schifano"Archivio Generale privato Marieni a cura di Anna Maria Governatori Marienivol.1 pagg. 288 dipinti dagli anni '60 agli anni '90, edizione del 2008Testi critici Prof. Felice Ferdinando Silanos Lingua: Italiano |
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Mario Schifano "io & Schifano"Archivio Generale privato Marieni a cura di Anna Maria Governatori Marienivol.2 pagg. 354 dipinti dagli anni '60 agli anni '90, edizione del 2010Testi critici Prof. Carlo Franza Lingua: Italiano |
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Mario Schifano "io & Schifano"Archivio Generale privato Marieni a cura di Anna Maria Governatori Marienivol.3 pagg. 360 dipinti dagli anni '60 agli anni '90, edizione del 2014Lingua: Italiano |